Logo

Social Login

Collegati per aver accesso ad offerte esclusive e sconti da urlo!

Facebook
Prenota Ora
Prenota Ora
Logo Borgo tre Rose

Civitella in Val di Chiana, i motivi per visitare questo borgo


11 Ottobre 2018

La Toscana è una regione costellata di borghi: grandi, piccoli, famosi, sconosciuti, popolati o disabitati, ce n’è sempre uno da scoprire! Oggi vi parliamo di Civitella in Val di Chiana, una perla nascosta nella zona dell’aretino.

Come arrivare a Civitella e cosa vedere

Civitella in Val di Chiana, i motivi per visitare questo borgo

Civitella in Val di Chiana è un caratteristico borgo medievale che sorge sulla sommità di una collina a una manciata di chilometri da Arezzo e a 40 km da Montepulciano, facilmente raggiungibile da Borgo Tre Rose.

In realtà, sarebbe più corretto dire che Civitella in Val di Chiana è un comune sparso, ossia è costituito da tante piccole frazioni di pari importanza. Tale comune si caratterizza per una morfologia del territorio molto eterogenea, e di fatto risulta diviso in due aree ben distinte: quella di bassa montagna ricoperta di boschi che ospita la stessa Civitella, e quella pianeggiante, nella quale si trovano i centri più popolati come Badia al Pino, Pieve al Toppo e Viciomaggio.

La sua posizione dominante, a 525 metri di altitudine, l’ha resa storicamente importante per il presidio della città di Arezzo e dell’Italia centrale in generale.

A questo scopo venne costruita la Rocca longobarda, uno dei migliori esempi di architettura fortificata della regione e simbolo indiscusso di Civitella che è arrivata – seppur non nella sua forma originale – ai giorni nostri.

Rocca di Civitella

Credits: www.visittuscany.com/it/attrazioni/la-rocca-di-civitella-val-di-chiana/

La Rocca nasce su un preesistente insediamento di epoca etrusco-romana, e la sua costruzione risale al XIII secolo.

Tutto intorno al borgo si sviluppa una cinta muraria fortificata di forma ellittica, eretta nel 1272 per volere del vescovo Guglielmino degli Ubertini. Le mura sono intervallate da torri quadrate, e anticamente presentavano due porte d’accesso al castello: la Porta Aretina e la Porta Senese.

Delle due, la prima è stata distrutta da un bombardamento durante la Seconda Guerra Mondiale, mentre la seconda è rimasta intatta. Passeggiare per il centro storico di Civitella è un’esperienza suggestiva e affascinante, e non mancano i luoghi d’interesse da visitare: tra quelli maggiormente degni di nota – oltre alla Rocca appena citata – ci sono Palazzo Pretorio e la Chiesa di Santa Maria.

Palazzo Pretorio è un edificio ricco di storia: costruito tra il XIV e il XV secolo, quando Civitella era governata dalla Signoria di Firenze, per ospitare il Podestà, ha mantenuto questo uso fino al 1917 fin quando non è stato trasformato in municipio.

Quella che vediamo oggi è una versione incompleta del Palazzo, che manca della loggia a doppia arcata andata distrutta negli anni e di cui rimane qualche testimonianza nella parte adiacente all’ingresso principale. Splendido, invece, l’affresco raffigurante la Maestà tra due Santi che si trova nella Sala delle Udienze.

Palazzo Pretorio Civitella

Credits: www.fotodiaries.com/italia/civitella-in-val-di-chiana/

Nella graziosa Piazza Lazzeri sorge la Chiesa di Santa Maria. Risalente all’anno Mille e completata nel 1252, questa chiesa è di impronta romanica ed è stata, nel corso del tempo, oggetto di numerosi rimaneggiamenti.

Chiesa di Santa Maria

Credits: By LigaDue [CC BY-SA 4.0 (https://creativecommons.org/licenses/by-sa/4.0)], from Wikimedia Commons

Durante il restauro del 1765 sono stati eliminati i pilastri in pietra; nel 1934 venne ampliata con l’aggiunta di due navatelle laterali visibili tutt’oggi e, a seguito dei bombardamenti della Seconda Guerra Mondiale, fu ricostruita completamente la torre campanaria. Al suo interno, la zona absidale è anch’essa il risultato di un rifacimento post bellico, mentre le maestose vetrate novecentesche sono state realizzate da artisti contemporanei.

Sulla navata di destra, infine, è conservata un’opera di Teofilo Torri, pittore aretino del XVI – XVII secolo appartenente alla scuola vasariana. Oggi la Chiesa di Santa Maria presenta una facciata in pietra in classico stile toscano, estremamente semplice ma impreziosita dalla presenza del portale in bronzo realizzata dall’artista fiorentino Bino Bini.

Credits foto di anteprima: handluggageonly.co.uk/2015/10/18/have-you-ever-heard-of-civitella-in-val-di-chiana/.

Newsletter

Iscriviti subito per ricevere tutte le ultime novità, le nostre promozioni esclusive e un coupon sconto del 10%!